Il dermatologo: “Ecco quali sono i segni del Covid sulla pelle” – L’Unione Sarda.it

Angelo Marzano, 57 anni, di mestiere fa il dermatologo ed è il medico del Policlinico di Milano guarito dopo essere risultato – fra i primi in Italia – positivo al nuovo coronavirus.

Oggi il camice bianco, ormai negativo dopo un lungo ricovero al Sacco di Milano, si è lasciato alle spalle la malattia. E tornato al lavoro ha subito messo sotto la lente i segni di Covid-19 sulla pelle…

https://webapi.unionesarda.it/articoloamp/salute/2020/04/22/il-dermatologo-ecco-quali-sono-i-segni-del-covid-sulla-pelle-69-1011157.html

Tempo Carpi del 8 aprile 2020

Tempo 20200408

Esce su Tempo il mio articolo della settimana scorsa.

In una pagina che parla dei morti di CoVid-19 a Carpi.

Da cui spero si capisca che la mia non vuole essere assolutamente una visione “alternativa” o “negazionista” del dramma che stiamo vivendo ma solo una visione complementare e più ampia.

L’immagine non si legge (lo so), se volete leggerlo è sempre qui.

Puntate la sveglia per andare a dormire, non per alzarvi!

Bella intervista a Franco Berrino che non smette di ricordarci l’importanza dell’alimentazione e dello stile di vita nella prevenzione della maggior parte delle malattie, CoVid compresa!

https://www.corriere.it/sette/incontri/20_aprile_03/franco-berrino-puntate-sveglia-andare-dormire-non-alzarvi-583f0364-742d-11ea-b181-d5820c4838fa.shtml

Di cosa moriremo domani a Carpi?

Mi ha sempre affascinato il fatto che a Carpi siamo circa 60.000 e in Italia circa 60 milioni per cui è facilissimo applicare a Carpi le statistiche nazionali, basta dividere per 1.000!

Sulla base dei dati ISTAT estratti il 20 marzo 2020 (fonte Money.it), possiamo dedurre che ogni anno a Carpi muoiono 643 persone così suddivise tra le prime 10 cause di morte:

  1. Malattie del sistema circolatorio: 233
  2. Tumori: 180
  3. Malattie del sistema respiratorio: 53
  4. Malattie del sistema nervoso/degli organi di senso (Parkinson, Alzheimer…): 31
  5. Malattie endocrine, nutrizionali e metaboliche (diabete): 29
  6. Disturbi psichici e comportamentali: 24
  7. Malattie dell’apparato digerente: 23
  8. Cause esterne di traumatismo e avvelenamento (suicidi, omicidi, incidenti stradali…): 20
  9. Cause mal definite e risultati anomali: 14
  10. Malattie infettive e parassitarie: 14
  11. Altre cause: 22

Totale 643/anno che vuol dire circa 54 persone al mese, 12 persone a settimana, quasi 2 al giorno.

Quindi la prima domanda da porsi è “in questi giorni e in queste settimane sono morte più persone dell’anno scorso?”

In alcune città la risposta è sicuramente “si” e non è mia intenzione minimizzare il dramma di chi ha visto morire i propri cari a causa di questa epidemia.

Ma se in una qualsiasi settimana dell’anno il sindaco in diretta facebook dicesse che questa settimana a Carpi sono morti 12 nostri concittadini, che effetto vi farebbe?

L’influenza a Carpi

Sempre con le solite proporzioni possiamo dedurre che l’inverno scorso a Carpi ci siano state 7.000 persone colpite dal virus dell’influenza con un picco di 345 contagi nella settimana da 2 al 8 marzo e che probabilmente 8 persone sono morte per l’influenza e le sue complicanze.

Quindi la seconda domanda da porsi è “quest’inverno sono morte di influenza più persone dell’anno scorso?”

Se in una qualsiasi settimana il sindaco in diretta facebook dicesse che questa settimana a Carpi sono stati contagiati 345 nostri concittadini, che effetto vi farebbe?

Altre cause di morte “evitabili”?

Ma veniamo alle prime 3 cause di morte (malattie cardiovascolari, tumori e malattie respiratorie) che a Carpi fanno 466 morti l’anno e quindi, più o meno, in marzo avranno ucciso 39 nostri concittadini!

Penso ci siano pochissimi dubbi che la prevenzione di queste malattie passi attraverso alcune “semplici” regole:

  1. Abolizione del fumo
  2. Sana alimentazione
  3. Attività fisica regolare
  4. Controllo del peso

a cui aggiungerei, come regola per la comunità

  1. Riduzione dell’inquinamento di aria, acqua e terra

Perché allora il Sindaco (non ce l’ho con lui, potrei dire “perché allora Conte…”, è solo per restare nella metafora carpigiana) non fa delle dirette facebook in cui invita i cittadini a tenere questi comportamenti?

Se il Sindaco desse disposizioni di questo tipo:

  1. Vietato fumare all’aperto a meno di 1,5 metri di distanza dalle altre persone
  2. Vietato fumare in qualsiasi luogo chiuso in cui possano soggiornare altre persone
  3. Vietato vendere cibi e bevande zuccherati, soprattutto in luoghi accessibili a minorenni (cosa tra l’altro già vietata dalla legge fin dal 1992 (1), come abbiamo ricordato in un recente incontro (2) a cui era invitato il Sindaco, gli Assessori alla Sanità e all’Istruzione e i Dirigenti di tutte le scuole carpigiane)
  4. Obbligo di consumare alimenti di origine vegetale quotidianamente
  5. Vietato consumare più di 30 g di alcool al giorno
  6. Obbligo di camminare per 30 minuti al giorno e, se possibile, salire le scale a piedi
  7. Divieto di portare i bambini a scuola in auto, soprattutto dalle medie!
  8. Divieto di recarsi al lavoro in auto per chi abita all’interno del comune
  9. Obbligo di essere seguito da dietista e personal trainer per chiunque abbia un BMI superiore a 25

Cosa fareste? Le seguireste tutti? Additereste come “untori” quelli che vedreste in giro a non rispettarle?

#insiemecelafaremo

Ecco che la prima obiezione che immagino è “un conto sono comportamenti che incidono sulla mia salute, di cui sono libero di disporre, un altro sono comportamenti che possono mettere a rischio la salute di altre persone come contagiarle con un virus!”

Ecco, vi aspettavo perchè non avete capito proprio niente di quello che sta succedendo! Non avete capito proprio niente di #insiemecelafaremo!

In un paese con risorse economiche (e ospedali, terapie intensive, respiratori, mascherine e medici) illimitate non sarebbe necessaria la quarantena! 

E in un paese di persone mediamente sane questa epidemia farebbe meno danni!

E in un paese meno inquinato molto probabilmente ci sarebbero molte più persone mediamente sane!

Quindi quando tu “incidi” sulla salute dell’ambiente stai mettendo a rischio la salute di tutti!

E quando tu “incidi” sulla tua salute esponendoti (anche solo te stesso) al rischio di malattie prevenibili stai impegnando (se non oggi, domani) risorse economiche che non potranno essere destinate alla cura di chi invece si ammala (o si ammalerà) di malattie non prevenibili.

Lungi da me voler minimizzare l’emergenza attuale, le misure contenitive che si sono rese necessarie e il dramme delle famiglie e dei tanti colleghi direttamente coinvolti.

Bisogna però che tutti ci ricordiamo di cosa siamo disposti e capaci di fare quando capiamo davvero che è per il bene della salute di tutti noi.

Bisogna però che tutti ci ricordiamo che le risorse economiche destinate alla sanità non sono illimitate.

E bisogna che ci governa metta anche domani un decimo dell’impegno e del “polso” che ha usato in questi giorni nella tutela della nostra salute.

Insieme ce la faremo!

Dr. Marco Pignatti
Medico

  1.  Il Dlgs n. 502/1992, all. n. 1 e alla Legge n. 128/2013, artt. 5-bis e 5-quater dice che “presso tutti i luoghi pubblici e le scuole di ogni ordine e grado deve essere disincentivata la somministrazione di alimenti e bevande contenenti un elevato apporto di sostanze dannose per la salute quali zuccheri semplici aggiunti, dolcificanti, farine raffinate, grassi trans, oli vegetali, nitriti, nitrati e simili.”
  2.  Vedi articolo su Tempo del 20 febbraio 2019 (qui)

Diretta facebook di presentazione del libro

Il Dr. Marco Pignatti e la Dr.ssa Laura Lodi, autori del libro “Intestino e salute della pelle” (Terra Nuova Edizioni), hanno illustrato l’importanza e le regole di una sana e bilanciata alimentazione per contrastare le malattie della pelle e le condizioni infiammatorie o croniche e hanno risposto alle domande degli ascoltatori in diretta Facebook dalla pagina di Terra Nuova Edizioni.
Qui la videoregistrazione completa della diretta
Il libro è disponibile e ordinabile anche comodamente da casa qui: https://www.terranuovalibri.it/libro/…