L’UE pensa ad un limite per gli antibiotici negli allevamenti.
(ANSA) – BRUXELLES, 19 FEB – Limitare per legge l’utilizzo degli antimicrobici ed incentivare la ricerca di nuovi farmaci che contrastino l’aumento della resistenza antibiotica negli animali da allevamento. Lo chiede la commissione ambiente, salute pubblica e sicurezza alimentare (Envi) del Parlamento europeo approvando una relazione sulla riforma della normativa Ue relativa alla medicina veterinaria. La relazione chiede limiti più stretti all’utilizzo profilattico degli antimicrobici – ad esempio il divieto somministrazioni preventive senza chiari segni della presenza di una determinata infezione. Dovrebbe essere evitata anche la somministrazione di un farmaco a tutto un gruppo di animali qualora solo qualche capo presenti determinate infezioni. Inoltre viene chiesto alla Commissione europea di stabilire quali antimicrobici debbano essere riservati esclusivamente al trattamento degli essere umani. Infine gli eurodeputati chiedono più incentivi alla ricerca su nuovi farmaci, protezione commerciale sugli eventuali nuovi prodotti farmaoclogici e maggiori informazioni sugli effetti di determinati antimicrobici oggi utilizzati comunemente. Dopo l’approvazione in commissione parlamentare, la relazione sarà votata dall’intera Aula nella plenaria di marzo o aprile.
(ANSA) 2016-02-19